Valori nutrizionali
1. Contiene alte quantità di potassio, buone quantità di magnesio, carboidrati, antiossidanti, fosforo, vitamine del gruppo B, vitamina C, sali minerali e oligoelementi.2. Questo latte alternativo contiene, insieme a pochi altri alimenti naturali (olio di palma e burro) i trigliceridi a catena media (MCT). Per tale importante apporto, è utile una premessa.
2.1
I trigliceridi (= grassi) sono nutrienti indispensabili per il nostro organismo.
Si dividono in saturi e insaturi.
Saturi: hanno di solito forma solida, come il burro o lo strutto. Sono prevalentemente di origine animale, ma contenuti anche in pochissimi oli vegetali, come l’olio di cocco.
Insaturi: sono soprattutto di origine vegetale e in forma liquida, come gli oli.
2.2 Comparazione tra i grassi relativamente alle difficoltà nel loro processo digestivo.
Il processo digestivo dei grassi insaturi risulta più complesso rispetto a quello dei grassi saturi, poichè i primi tendono ad ossidarsi e ciò provoca la comparsa di sostanze tossiche, occorrerebbe assumere contemporaneamente antiossidanti,come la vitamina E).
La maggior parte dei grassi saturi è composta da acidi grassi a catena lunga (LCT), la cui bassa solubilità in acqua rende la digestione lunga e faticosa (con l’intervento dei sali biliari per la loro scomposizione). Aumentano il livello di colesterolo cattivo (LDL).
La maggior parte dei grassi saturi è composta da acidi grassi a catena lunga (LCT), la cui bassa solubilità in acqua rende la digestione lunga e faticosa (con l’intervento dei sali biliari per la loro scomposizione). Aumentano il livello di colesterolo cattivo (LDL).
Gli MCT (trigliceridi a catena media) nel Koko Dairy Free presentano invece i seguenti vantaggi:
a. non aumentano i livelli di colesterolo cattivo
b. sono facilmente assimilabili, poiché assorbiti direttamente dalla mucosa intestinale e portati nel sangue senza l’intervento dei sali biliari e della carnitina (ciò presenta vantaggi nelle patologie cardio-vascolari e respiratorie)
c. sono consigliati anche agli sportivi perché concorrerebbero ad aumentare la massa magra e sono utilizzati dall’organismo come fonte alternativa di energia.